Villa Lovaria

16.11.2023

Villa Lovaria è oggi di proprietà dei discendenti della famiglia Lovaria che la eressero nel XVII secolo. Recentemente è stata oggetto di interventi di manutenzione che hanno riportato alla luce l’affresco dello stemma nobiliare incluso nel timpano di facciata.

 

Il complesso dominicale è costituito dall’edificio principale che, con gli annessi rustici laterali, forma un impianto planimetrico irregolare a “C” che racchiude il cortile d’onore con un platano secolare. Nel 1800 la villa passò al ramo spagnolo della famiglia, i quali apportarono modifiche sia alla facciata che all’interno per adattare le semplici forme dell’edificio originario alle esigenze e al gusto dei nuovi proprietari.

La dimora è un tipico esempio architettonico in cui sono fusi il modello della casa padronale friulana con quello della villa veneta patrizia con il prospetto contrassegnato da un forte linearismo.

 

Il corpo principale è articolato su tre piani, la pianta allungata è raddoppiata in larghezza e presenta un salone centrale passante, mentre sul lato anteriore destro è collocato lo scalone. La parte centrale della facciata principale è delimitata da due lesene poggianti su piedistalli ed è caratterizzata da un frontone triangolare, leggermente aggettante, ornato nei suoi vertici da elementi in pietra.

 

La corte d’onore è dominata da un maestoso e plurisecolare platano di circa 300 anni che è catalogato tra gli alberi monumentali d’Italia. Nella parte posteriore si trova un parco, nel quale si può ammirare una luminosa limonaia e riposare all’ombra dei grandi arbusti.