Fiera di Buttrio: tiriamo le somme

15.06.2016

Buttrio. Duemila bottiglie stappate, oltre 1000 i piatti serviti solo nella giornata di domenica, 340 le tipologie di vini autoctoni presenti, 300 i volontari a disposizione del pubblico, 250 i braccialetti giornalieri venduti per accedere alle 2 sale mescita, 16 le degustazioni guidate, 35 gli eventi collaterali proposti per grandi e piccini.

 

Questi i numeri dell’84esima edizione della Fiera Regionale dei Vini di Buttrio che si è conclusa ieri sera nella bellissima cornice di Villa di Toppo Florio.

 

La scelta di proporre prodotti di alta qualità e un programma ricco di iniziative ha premiato la kermesse che, nonostante il brutto tempo, segna una delle migliori edizioni degli ultimi anni.

 

Manifestazione ben riuscita non solo per il numero di persone accorse a Buttrio, ma soprattutto per la qualità degli ospiti che in questi tre giorni si sono susseguiti all’interno della dimora storica alla ricerca di divertimento e di vini autoctoni.

 

Tra i curiosi che durante questo fine settimana hanno fatto visita a Villa Di Toppo Florio, quartier generale della kermesse, si sottolinea la presenza di tanti amanti del buon bere che si son fatti guidare dagli oltre 300 volontari messi a disposizione dalla Pro Loco Buri in un viaggio sensoriale attraverso i vini autoctoni friulani e del nostro Paese.

 

“Al banco mescita – ha commentato Giorgio Sincerotto, sindaco di Buttrio – i visitatori della Fiera sono arrivati già con le idee chiare in merito a ciò che volevano degustare.

 

Alcuni di loro si sono intrattenuti con lo staff anche per diverse ore per cercare di carpire tutti i segreti racchiusi in un bicchiere di vino, sorprendendo per competenze anche molti degli addetti ai lavori.

 

A differenza delle passate edizioni quest’anno abbiamo avuto una grandissima richiesta del braccialetto che, al costo di 20 euro, consentiva l’assaggio di tutte le 340 tipologie di vini provenienti dalla nostra nazione e presenti in Enoteca Italia.

 

Tra i vini friulani i più richiesti sono stati la Ribolla gialla spumantizzata, il Refosco dal Peduncolo Rosso, il Friulano e il Picolit.

 

Quest’ultimo è stato particolarmente richiesto per via dell’abbinamento con il Tiramisù di Buttrio, realizzato per la manifestazione, con questa tipologia di vino.

 

Tra quelli provenienti da altre regioni sono stati super gettonati il Franciacorta e il Barolo. I visitatori erano anche particolarmente incuriositi dai vini campani bianchi e dai passiti: entrambe le categoria sono state molto richieste”.

 

Andati tutti esauriti anche i laboratori tenuti da sommelier, enologi o enotecnici, appartenenti al team di Vinibuoni d’Italia, dell’Onav, della Fis o dell’Assoenologi, che hanno condotto i partecipanti lungo un percorso capace di avvicinare esperti e neofiti al mondo del vino attraverso la stimolazione dei diversi sensi con anche un piccolo approfondimento dedicato alla birra.

 

Grazie alla visita inaspettata del sole, che ha deciso di fare capolino a Buttrio per gran parte della mattinata e del pomeriggio di domenica, hanno avuto successo anche le iniziative all’aperto: biciclettata, nordic walking, le gare di dog ability e il coloratissimo raduno delle 500.

 

Apprezzati gli spettacoli di Madga Clan e Circo All’Incirca che hanno dovuto bissare le loro performances conquistando adulti e bambini.